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| Le Maestranze (termine etimologico "moltitudine di mastri" ovvero "Maestri d'arti manuali") fanno parte della processione fin dall'inizio (1612, primo atto notarile che ne testimonia l'esistenza), da quando la Confraternita di San Michele Arcangelo affidò alle singole categorie con degli atti di concessione la cura dei Gruppi Sacri in occasione del venerdì santo di Trapani.
Le Maestranze avevano l'obbligo di partecipare alla Processione sotto la diretta partecipazione o supervisione del Senato grazie al quale, come afferma Burgio, la processione raggiunse "tale stato di bellezza e di convenienza che già si rende l'ammirazione degli esteri e il compiacimento dei paesani". Attorno all'800 non furono più le maestranze a portare in spalla il Gruppo come tradizione e devozione voleva, ma affidarono questo oneroso compito ai Massari.
A ciascuna di esse si concesse «in uso» un "mistere" mediante la stipula di atti notarili rogati fra il 1612 (da notare l'antichissima data vicinissima all'inizio) e il 1782, nel cui contenuto emergeva il diritto-dovere di condurre il proprio gruppo in processione, di abbellirlo a proprio "piacimento", di intervenire loro stesse alla suddetta ecc.
Unione Maestranze:
L'Unione delle Maestranze è un'associazione, costituita il 27 giugno 1974, che raggruppa le Maestranze (Ceti, Mestieri o Categorie) appartenenti alla Processione dei Misteri di Trapani tutelati da uno statuto. L'Unione Maestranze ha potuto, grazie alla struttura associativa, gestire i contributi erogati dagli enti pubblici, regionali e privati. Negli anni infatti furono proprio le maestranze ad abbellire e far ricostruire alcuni Gruppi Sacri donando argenti e ori da porre come vestimento. Essa è composta di un Consiglio direttivo, un'Assemblea, un collegio dei Sindaci, un collegio dei probiviri e da dei componenti Onorari. Il Consiglio direttivo è composto da un presidente, un vice presidente, tesoriere e due consiglieri. L'Assemblea (ha il potere decisionale) prevalentemente è composta da tutti i Capi Consoli (presidenti delle singole Maestranze) di ogni ceto e i componenti onorari dell'Unione Maestranze. Il collegio dei Probiviri è l'organo di controllo e vigilanza che garantisce l'ordine in seno ai componenti dell'Unione una sorta di organo di sicurezza che tutela gli associati. Il collegio dei Sindaci è l'organo di controllo e vigilanza Amministrativo e Costituzionale.
Elenco 20 gruppi sacri e maestranze: La Separazione (o Licenza) a cura del ceto degli Orefici La Lavanda dei piedi a cura del ceto dei Pescatori Gesù nell'orto dei Getsemani a cura del ceto degli Ortolani L'arresto a cura del ceto dei Metallurgici Caduta al Cedron a cura del ceto dei Naviganti Gesù dinanzi ad Hanna a cura del ceto dei Fruttivendoli La Negazione a cura del ceto dei Barbieri e Parrucchieri Gesù dinanzi ad Erode a cura del ceto dei Pescivendoli La Flagellazione a cura del ceto dei Muratori e scalpellini L'incoronazione di spine a cura del ceto dei Fornai Ecce Homo! a cura del ceto dei Calzolai La Sentenza a cura del ceto dei Macellai L'ascesa al calvario a cura del ceto del Popolo La Spogliazione a cura del ceto Tessili e abbigliamento La sollevazione della Croce a cura del ceto dei Falegnami Ferita al costato a cura del ceto dei Pittori e decoratori La Deposizione a cura del ceto dei Sarti e Tappezzieri Il Trasporto al sepolcro a cura del ceto dei Salinai Il Sepolcro a cura del ceto dei Pastai L'Addolorata a cura del ceto dei Camerieri,Cuochi, Cocchieri, Autisti, Baristi, Pasticcieri, Albergatori, Ristoratori ed Affini.

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